Sconfiggere la stitichezza con un frutto che stai consumando in modo errato

Come ho sconfitto la stitichezza e il gonfiore addominale con un frutto che stavo assumendo in modo sbagliato.

Ho 51 anni e da sempre soffro di stitichezza e conseguente sensazione di evacuazione incompleta, un disturbo che ha condizionato in maniera devastante il mio stile di vita.

Quella sensazione di pesantezza addominale associata al meteorismo (pancia gonfia), mi ha tanto infastidito quanto stimolato a documentarmi continuamente sui vari libri di medicina e su internet, per ricercare cause e possibili soluzioni.

Le mie interrogazioni sulle presunte cause:

 Alimentazione non corretta

 Disbiosi intestinale

 Intolleranza a uno o più alimenti

 Sindrome del colon irritabile

 Sindrome dell’intestino pigro

 Dolicocolon (anomalia del tratto gastrointestinale, caratterizzata dalla presenza di un colon più lungo del normale)

Le soluzioni che ho provato nel corso degli anni:

– Seguire un corretto regime alimentare (non ho trovato particolari difficoltà, sono uno sportivo e ho sempre curato la mia alimentazione)

– Cicli di probiotici e fermenti lattici (non è servito a niente)

– Test delle intolleranze alimentari (ho solo buttato i miei soldi, poiché i latticini già li avevo eliminati dalla dieta per una forte intolleranza al lattosio, diagnosticata in età adolescenziale)

– Eseguire l’esame del clisma opaco, dove era evidenziato un tratto d’intestino irregolare con una curvatura anomala.

– Seguire le linee guida della dieta fodmap

– Tisane di ogni genere e tipo

Ho inoltre provato i più svariati alimenti (semi di lino, di psillio, di sesamo e di chia, yogurt delattosati di tutti i tipi… e mi fermo qui perché la lista è lunghissima), con il risultato opposto a quello desiderato, perché il mio addome si gonfiava ulteriormente.

Gli unici benefici li ho ottenuti:

– Seguendo le linee guida della dieta foodmap che si trova facilmente online e che individua gli alimenti potenzialmente responsabili (lattosio, sorbitolo, bevande gassate, frutta e verdure ricche di zuccheri fermentabili)

– Assumendo regolarmente uno o due kiwi al mattino (a digiuno un’ora prima di far colazione)

– Cercando saltuariamente e con risultati alterni di svuotare l’intestino con farmaci e lassativi.

Nonostante i considerevoli progressi, il mio problema non era risolto perché alternavo giorni di benessere con altri e più frequenti di stitichezza e nell’ipotesi migliore di evacuazione incompleta… un disagio che mi comportava debolezza muscolare, nervosismo, sensazione di freddo, dolore da crampi addominali, inestetismo fisico a causa della pancia gonfia come un pallone.

La soluzione quando meno te lo aspetti.

Il KIWI… ma attenzione a come lo assumi!

Leggi bene come…

Lo mangiavo tutte le mattine a colazione, insieme a qualche biscotto e un caffè.

È un frutto low fodmap, quindi non gonfia la pancia, è ricchissimo di nutrienti ed è un lassativo naturale.

Una mattina decido di mangiarlo diversamente dal solito… lo sbuccio, lo apro in due, tolgo la parte interna bianca (columella), lo metto nel frullatore, aggiungo un bicchiere d’acqua, aspetto 5 minuti, quindi bevo il tutto.

Dopo mezz’ora comincio ad avvertire i primi sintomi, il mio intestino si muove come mai era successo… una vera sorpresa.

Dopo un’ora avevo già espletato il mio dovere e vinto la stitichezza.

Evidentemente il frullatore e l’acqua aggiunta creano una purea che facilita il lavoro e la permanenza nello stomaco e la indirizzano nell’intestino riposato e libero dal lungo digiuno della notte.

Tassativamente a colazione per il sopracitato motivo.

Una vera bomba!!!

Se vuoi supportare altre mie ricerche con una piccola donazione, te ne sarò grato e spero vivamente che tu riesca a superare questo problema molto sottovalutato.

Grazie